sabato 28 febbraio 2009

No al nucleare


Nel 1987 in Italia ci fu un referendum che sancì la volontà degli italiani i quali votarono NO AL NUCLEARE!
A quanto pare il governo Berlusconi sembra ignorare il referendum in quanto ha annunciato, tramite il ministro Frattini, che a breve inizieranno i lavori per costruire centrali.


I dubbi che portano a sconsigliare questo tipo di energia sono molti: partiamo dai tempi dove il governo ha indicato la fine realizzazione degli impianto nel 2020. Ora sappiamo che le opere in Italia non sono mai stata cosa semplice e soprattutto hanno sempre avuto tempi biblici... Ma prendiamo per buono questo dato che rimane cmq considerevole.

Passiamo ai costi, che sono realmente ingenti. Si parla di miliardi di €,
il costo dell’EPR da 1600 MWe (il reattore europeo di III Generazione fornito dalla franco-tedesca Areva) è di 3 miliardi di euro, e non so chi li metterà.
Noi cittadini con le tasse? Mi domando con quante finanziarie... Oppure i privati? Ma le S.P.A e/o le Banche non versano soldi se poi non hanno un ritorno in un breve-medio termine di tempo e a sentire gli esperti i rientri non saranno inferiori ai 40/5o anni quindi domando: qualcuno avrà voglia di fare questo rischioso investimento?


Il terzo punto riguarda la tecnologia. Noi oggi costruiremmo centrali di terza generazione che al momento dell'inaugurazione saranno già vecchie. Ne vale la pena?


Quarto punto sono i costi. Si pensa che il nucleare regolarizzi i costi dell'energia e a quanto pare,
secondo il professor Rubbia, questo non è vero.

Le altre domande che vengono alla mente sono semplici: quante ne faremo di queste centrali? Perché pare che le 4 auspicate dal governo non riuscirebbero a coprire granché del fabbisogno italiano e poi chiedo: dove verranno costruite? In Italia facciamo "guerre" per molto meno, vedi inceneritori o ripetitori, e quindi sono curioso di sapere quali saranno i siti dove iniziare queste ingenti opere.
E le scorie come le smaltiremo?
Eppure La storia di Latina dovrebbe aver insegnato qualcosa.

Un altro alto rischio è la non coesione politica. Mettiamo il caso che tutte le domande sopra abbiano sane risposte (ne dubito)... Ma se fra 5 anni salisse al governo la sinistra continuerebbe su questa linea o fermerebbe tutto? In quel caso i soldi spesi che fine faranno?


Non voglio sembrare in malafede ma penso che questa storia del nucleare
arricchirà poche persone (guardate il video, parla anche dei tassi di malattie) e fatto e non fatto a questi signori cambierà poco, tanto loro ci avranno ugualmente guadagnato.
Ma non esistono altre fonti di energia oltre al nucleare?


Saluti, a lunedì



P.S. -
In fondo al blog c'è il link per la petizione NO AL NUCLEARE. Se volete firmatelo.

martedì 24 febbraio 2009

Una TANGENziale per Bettino Craxi


La notizia è di qualche giorno fa. Il sindaco di roma Gianni Alemanno vuole dedicare una strada di Roma a Bettino Craxi:
"doveroso omaggio e riconoscimento" - una strada a Bettino Craxi, "un grande leader che ha anticipato la modernizzazione del Paese. Un’esigenza oggi portata avanti dal Presidente Berlusconi".
Che sia il padrino di Berlusconi nessuno ha dubbio alcuno.
E' sconcertante vedere come facciano resuscitare un pregiudicato che all'Italia ha fatto solo male, per non dire distrutta.
Questa opera di bonifica per riportare luce su Craxi dura da qualche anno e probabilmente, con l'informazione telecomandata, riusciranno ad inculcare all'italiano ignorante che Craxi sia stato veramente uno statista... Se lo pensano pure di Berlusconi è tutto un dire...




Così magari qualcuno si rinfresca la memoria e ricorda chi è questo pregiudicato al quale vogliono intitolare una Via.
Consiglio:
"se proprio dovete intitolargli una Via che sia un tangenziale, almeno per assonanza (con tangenti) ci ricordiamo il personaggio" (Cit. marco Travaglio).

Fonte: ilmessaggero.it

|-----|

Come ogni settimana il passaparola di Travaglio (questa volta non sono completamente d'accordo con Marco):



Qui
il testo.

Saluti

lunedì 23 febbraio 2009

PD: la bestemmia tenta di rigenerarsi


E' finita l'era di Uòlter e inizia quella di Franceschini. Un grande cambiamento, no? No!
Non è cambiato assolutamente nulla. Senza entrare nei meriti dell'abbandono di Veltroni, penso sia sotto gli occhi di tutti il perché di tale decisione... Però magari uno sperava di prendere questa occasione per rifondare completamente un partito che ha fallito sotto tutti i punti di vista... E invece niente.
E' cambiato il capo alla testa ma per il resto è rimasto tutto uguale. Soliti uomini all'interno, soliti conflitti di interesse di un partito che è uguale a quello che dovrebbe essere il suo opposto e cioè il PDL. Solita linea politica fatta di nulla.

Il PD è affondato e lo hanno determinato i cittadini, che non ne possono più di questi politicanti che non dando mai nulla se non a se stessi. Ridiamo di Mastella che va col PDL alle Europee ma di certo la risata non si smorza vedendo l'indagato Bassolino che farà lo stesso percorso... E allora aspettiamo che si annientino con le loro mani, peggio di ora, più di ora.

Probabilmente i cittadini preferiscono Berlusconi perché fra una brutta copia e un originale, per quanto orrendo sia, è meglio l'originale. Voi che ne dite?

Saluti

domenica 22 febbraio 2009

Silenzio stampa


Ho aspettato un po' di giorni.
Martedì c'è stata la sentenza sul
processo (Berlusconi) Mills ma a quanto pare questa notizia non ha destato particolare clamore, almeno in Italia, dove le tv e giornali hanno praticamente ignorato l'evento. Eppure era importante; si condannava un avvocato che ha reso falsa testimonianza in due processi per agevolare le aziende di Berlusconi. L'avvocato è stato condannato per aver incassato 600 mila dollari da un famigerato signor B.

Al
processo non era presente nessuna delle nostre tv, ad eccezione della locale Telelombardia, come se tutto ciò non stesse accadendo. I telegiornali (molti hanno del tutto ignorato la notizia) nei loro titoli non hanno messo questa notizia e l'hanno sbrigata velocemente con qualche minuto all'interno di essi. I quotidiani stessa cosa, basti pensare che il Corriere della Sera ha risolto la faccenda mettendola in un mini spazio in prima pagina, senza neanche nominare Berlusconi per poi darla intera, ma in formato ridotto, oltre la ventesima pagina.

Eppure che la notizia fosse importante lo dimostra il fatto che tutti i paesi del mondo ne hanno parlato, dando ampio spazio all'evento... e il giorno della sentenza c'erano tutte le tv europee e mendiali... Tranne le nostre!


Come dicevo ad inizio articolo ho aspettato un po', per vedere se magari nel tempo qualche specialino fosse stato fatto. Niente di niente. Hanno avuto anche la scusa buona, più di una a dire il vero... Dalle dimissioni dell'inutile Walter al Festival di Sanremo.


Mi domando: ma in Italia del processo Mills quante persone ne saranno a conoscenza?


Saluti

IMPORTANTE

Vi lascio un link dove ho riportato un articolo interessante che riguarda i diritti d'autore, dove Barbareschi ha fatto una proposta aberrante con l'unico scopo di voler censurare Internet. Ci provano in tutti i modo. Leggetelo e diffondetelo.

I SILENTI

sabato 21 febbraio 2009

Povia - Luca era gay



Quante polemiche dietro questa canzone che Povia ha portato all'ultimo Festival di Sanremo.
Personalmente la trovo molto bella, specialmente nel testo e quindi la riporto qui, in modo da condividerla con tutti.
E pazienza se i gay si sentono offesi e discriminati, pensassero a cose più importanti che alle canzonette. Che poi non ha nulla di discriminante, è solo un racconto, un percorso di vita di un' ipotetica persona. Magari aveva solo problemi, magari pensava di essere gay davvero, come capita a tanti, e poi non lo era. Ognuno tragga le proprie conclusioni... Ma farne una polemica di tali dimensioni mi sembra eccessivo.
Di mio spero che vinca il festival, non che sia una gran vincita viste le nefandezze di tale evento. Un carrozzone che ci costa l'occhio della testa con compensi ad artisti fuori da ogni logica... Specie di questi tempi di vacche magre!
Mai guardato il festival, ma la canzone di Povia la volevo proprio sentire... E' bella ed orecchiabile e poi lui è un bravo ragazzo e condivido i suoi pensieri.

TESTO SONG

Saluti eterosessuali

venerdì 20 febbraio 2009

Extracomunitari, brava gente


Ho preso spunto da un articolo pubblico da La Casa Degli Orrori di Desy, alla quale va il mio ringraziamento.

Così inizia:
Appare pesante il bilancio della rivolta degli immigrati che hanno appiccato le fiamme nel centro di identificazione ed espulsione di Lampedusa.

E' sì, è proprio brava gente questa. Bisogna portare solidarietà verso questi disgraziati che presi dalla disperazione vengono nel nostro paese in cerca di fortuna. Bisogna sorvolare se poi incendiano i centri di accoglienza, bisogna capirli stanno male. Poverini sono mica bestie.
Mi domando solo quanto ci costano, perché pretendono tanto ma mica fanno niente. Ma dobbiamo comprenderli, sono traumatizzati e bisogna portare solidarietà. Infatti i comuni si prodigano per fare a gara mettendoli ai primi posti nelle liste delle case popolari, per lasciargli sussidi mensili, per pagargli libri e tasse scolastiche... E loro da brava gente ci ripagano sempre con tanto spaccio di droga che piace tanto ai nostri figli e con qualche stupro qua e là. Questo piace tanto alle nostre figlie. Brava gente!


L'articolo continua dicendo:
Alcune decine degli 898 tunisini sarebbero fuggiti e sono in corso le ricerche.

Questa è tutta gente che scappa per noi. Si stabilirà qui, troverà un lavoro e renderà l'Italia ancora più bella e florida. Speriamo non li trovino. (cit. sarcastica)

Poi dice:
Gli immigrati, da ieri in sciopero della fame e in agitazione dopo il rimpatrio di 107 di loro, avevano cercato di sfondare i cancelli, ma erano stati bloccati dai carabinieri e poliziotti in assetto antisommossa.

Allora bisogna solo aspettare che la natura faccia il suo corso. O sarà un bluff? Secondo me alla fine mangiano altrimenti come potrebbero ribellarsi a questa Gestapo formata da Polizia e Cc?

Infine conclude:
Ne erano scaturiti degli scontri con diversi contusi. A quel punto un gruppo di loro avrebbero ammassato materassi, cuscini e arredi dando fuoco alla struttura in tre punti diversi, secondo quanto ricostruito dai pompieri: quindi non solo nel capannone distrutto dalle fiamme, ma anche in altri edifici. Una situazione di alta tensione di cui alcuni stranieri avrebbero approfittato per scappare.

Questa brava gente che ha distrutto le strutture andrebbe lasciata fuori, a dormire all'aperto così avrebbe modo di contare le stelle... E per quelli scappati... E' una fortuna, verranno ad arricchire il nostro paese!

Per chi ha da ridire contro l'articolo gli consiglio di ospitare un immigrato a casa sua. Così almeno dalle chiacchiere passa ai fatti:-)


Saluti
italiani

giovedì 19 febbraio 2009

PD: la bestemmia si dissolve


Non ci voleva molto a percepire la disfatta di questo pseudo partito nato dalle ceneri dell'Unione che a sua volta era nato dai DS, nati a sua volta dal PC, e dalla Margherita che se devo essere sincero non ricordo bene quali mutamenti attraversò.

Veltroni si è dimesso fra l'indifferenza comune, si è preso tutta la colpa e ha gettato la spugna. Ha fatto bene!

I problemi del PD erano e sono tanti; ma quello più vecchio è rimasto e cioè la lotta interna fra correntine ideologiche e presunti leaderini che si fanno sotto a suon di gomitate. Se qualcuno di voi ha compreso la linea guida del PD alzi la mano, perché non è mai stata di facile comprensione. Era, ed è, il partito che stava con tutti: dai laici ai cattolici, dagli operai con la CGIL alla confindustria. Ma più che altro stava con Berlusconi e infatti per molti aspetti era il più performante tra gli alleati.

Ora tutto ciò è finito?

Neanche per idea, il PD come nome resta, anche se verrà fatta una profonda restaurazione... Almeno così dicono; ma vero non è. I nomi papabili alla successione sono sempre i soliti sospinti sempre dai soliti: Rutelli, D'alema, Bersani, Bindi (l'unica per cui nutro rispetto), Franceschini. Mi dite cosa cambia? Niente. Se va su la banda "d'alemiana" sicuramente può far peggio di quello che già è stato ed è tutto un dire... Una catastrofe nella catastrofe!


Cmq voglio dare il mio personale ringraziamento a Veltroni per aver fatto delle cose importanti; è riuscito a spazzar via i comunisti dal parlamento ed è riuscito a togliere le bandiere rosse dal Campidoglio. Per questo lo ringrazio.


Saluti

mercoledì 18 febbraio 2009

Amara riflessione


Lo spunto per questa amara riflessione arriva dalla sardegna. I risultati delle amministrative, che hanno decretato la vittoria al candidato del PDL Cappellacci, l'hanno fatta nascere.
Mi domando come sia possibile. In tutta sincerità, a questo punto ingenuamente, pensavo che Soru potesse farcela perché, credevo, fosse sotto la luce del sole il fatto che il PDL di Berlusconi ha lavorato tanto sì, ma solo per se, per i propri interessi personali e per salvaguardare un sistema marcio che a noi cittadini porta solo disagio e una vita socialmente dura. Mi sbagliavo!
Non sono bastate leggi che porteranno alla distruzione della scuola, dell'università, della magistratura. Che renderà ancora più impuniti gli impunibili, che salverà sempre i soliti noti a discapito di noi... non è bastato. Ma allora per aprire gli occhi agli italiani cosa deve accadere? Ieri sera ripensavo a un articolo proposto su I Silenti di Paolo Bernard e mi chiedevo se avesse ragione lui. Se questa informazione, spinta in gran parte nella Rete, fosse fallimentare. Poi ho ripensato alla mia riflessione che diceva:
Dissento. Penso esattamente il contrario. Non esiste un’overdose di informazione, semmai esiste un overdose di mala informazione. La gente non sa niente.E’ tenuta allo scuro di tutto. Per rendersene conto basterebbe scendere in strada e fare delle semplici domande: “Cos’è il Lodo Alfano?, Quando e come hanno privatizzato l’acqua?, Come funziona la riforma sulle intercettazioni? E sulla Giustizia?” . Potrei continuare all’infinito ma tanto le risposte sarebbero sempre le solite… O non sonno di cosa parli e ti guardano male oppure abbozzano qualche vaga risposta. Questo perché la gente delle tematiche importanti non sa nulla e non ha modo di informarsi. Da un lato li capisco: dopo 8 ore di lavoro torni a casa, magari hai anche figli e altri problemi e non hai voglia di spulciarti la Rete per sapere cosa c’è di vero e cosa no. E allora ti guardi malamente un TG, se va bene ti compri un quotidiano ogni tanto e vai avanti credendo a quello che ti dicono. La storia la si cambia se sappiamo in che direzione vogliamo andare a far sfociare il nuovo, ma se non lo sappiamo come si fa? E senza essere informati non muoveremo mai un passo. Quindi di mio ringrazio tutti questi giornalisti che pur avendo poca luce ci fanno riflettere su ciò che ci stanno, impunemente, facendo tutti i giorni.
Voglio credere di essere nella ragione e questo dovrebbe placare le angoscie che si sono create dopo il verdetto politico. Invece qualche rimasuglio di ansia e di preoccupazione resta. A volte mi domando se fossimo noi gli sbagliati, noi che crediamo nella giustizia dei giudici, nella legalità della politica come unico strumento per portare benessere.
E se anche abbiamo idee diverse, parlo a voi che commentate il mio blog, sono certo che una cosa in comune l'abbiamo: l'onestà. Sono certo che scrivete pezzi e articoli perché ci credete e perché quella è la vostra indole e cultura.

Secondo voi qual è la soluzione per scardinare questa cappa di ignoranza e disinformazione? E poi; ma l'italiano vota Berlusconi conscio di votare un ladro ma menefreghista delle conseguenze oppure lo vota per ignoranza? Non lo so! Se fosse la prima ipotesi non basterebbero 100 anni per sensibilizzare l'italiano a uno stato di legalità. Se fosse la seconda ci sarebbe ugualmente tanto da fare ma almeno una speranza maggiore di cambiamento la si potrebbe auspicare. Forse dovremmo realmente stampare volantini con articoli, sensibilizzare chi ci sta vicino a un uso della Rete migliore, far vedere video, comprare e condividere dvd con chi non conosce questo mezzo. Magari facendo vedere punti di vista diversi qualcosa cambia, un dubbio si insinua e poi la curiosità, amara, dovrebbe far prendere il sopravvento, perché questi politici decidono sulla nostra vita e sul nostro futuro e non su quello di altri!

Il cittadino muove il culo nel momento che è toccato nel portafoglio, forse è questa la chiava che potrebbe risolvere il problema. Anche chi, a dire il vero pochi, conosce leggi come il Lodo Alfano, la riforma delle intercettazioni etc. etc. le relega come problema morale, etico... E sbaglia!
Dovremmo iniziare a dire che queste leggi ci portano via soldi, tanti soldi, che servono per parare il culo a finanzieri e politici ladri che succhiano miliardi a noi cittadini e se l'Italia va a rotoli è proprio per queste leggi! La morale e l'etica sono gli ultimi dei problemi che dovremmo discutere, almeno in questo contesto.

Mi lascio un piccolo angolino di speranza per l'autunno, quando ci saranno le Europee e saremo chiamati nuovamente al voto. Spero che l'unione di Mastella con il PDL faccia riflettere, spero che i nomi in seno all'UDC scoraggino gli italiani al voto e mi auguro che l'immobilismo e collaborazionismo del PD li lasci al palo. Fin quando saremo rappresentati da questa gente di speranza ce n'è poca. Staremo a vedere cosa accadrà anche se peggio di così è difficile... O no? Abbiamo toccato il fondo, abbiamo preso le pale per scavare e ora ci offrono pure le trivelle, così almeno ci sotterreranno direttamente nella merda che abbiamo prodotto! Qualcuno dice che dal letame poi nascono fiori... Staremo a vedere!


Saluti amari

martedì 17 febbraio 2009

David Mills condannato per corruzione


La notizia è di quelle importanti. David Mills è stato condannato a 4 anni e 6 mesi per corruzione in atti giudiziari. Dovrà pagare anche 250.000 € alle parti civili e sostenere le spese processuali.
Secondo i giudici milanesi, i 600mila dollari bonificati a Mills dalla Fininvest del '98 sono dunque serviti a corrompere il legale inglese per testimoniare il falso - cosi' come sostenuto dalla Pubblica accusa - in due processi che vedevano imputato l'attuale presidente del Consiglio Silvio Berlusconi (tangenti alla Gdf e All Iberian).
In un paese normale molto meno sarebbe bastato per spazzare via un politico. In Italia ho paura che neanche una condanna basterà... Va ricordato che l'altro imputato a questo processo era Silvio Berlusconi, poi uscito in quanto immunizzato dalla legge (fatta da lui) Lodo Alfano.

La carta vincente del processo per incriminare Mills probabilmente è stata la lettera in cui era scritto che il Signor B. aveva dato dei soldi all'avvocato per testimonianze "morbide". Staremo a vedere quando saranno rese pubbliche le motivazione di sentenza.

Saluti


FONTE: asca.it

Il Se.D'Alia vuole censurare internet



Il caso Internet del Senatore D’alia!
Ma questa è gente che non ha minimamente cognizione di causa di ciò che sta dicendo. Non conosce minimamente il mondo internet e lo tratta, per ignoranza, alla stessa maniera di come si trattavano i comunicati stampa nel ‘48 non rendendosi conto che si sono fatti passi avanti monumentali nella tecnologia.
Il guaio è che oltre all’ignoranza di queste persone, che va ricordato: decidono per tutti noi, probabilmente c’è anche una chiara manovra politica per censurare internet. La Levi e Levi bis, la Cassinelli, le proposte di Maroni per catalogare gli IP, il DDL sul diritto di rettifica, la guerra scellerata di Berlusconi contro youtube e le forti pressioni politiche per far censurare alcuni siti ne sono la riprova.
Per rendersi conto delle cazzate che dice questo senatore basta ascoltarlo e se non fosse serio sarebbe più esilarante della Guzzanti ma il problema è che parla seriamente!!!

P.S.- Sempre per rimanere in tema di meccanismi atti a bloccare internet ed in particolare i blog vi lascio un video sul diritto di rettifica che spiega in maniera dettagliate queste cose:
Il DDL sulle intercettazioni riprova ad imporre ferree limitazioni al mondo dei blog, ignorandone la natura e soprattutto ignorando le possibilità della tecnologia. In particolare, vuole imporre al blogger di garantire il diritto di rettifica entro 48 ore dalla comunicazione che ne fa richiesta. Pena: 13.000€ su per giù. Significherebbe la chiusura dei blog.
Della serie: piove sul bagnato!

P.P.S.- Ore 13.00 -
Su segnalazione di Renato ho appreso di una nuova iniziativa che porta il nome di Gabriella Carlucci. Leggi
Della serie: piove e ripiove sul bagnato!

|-----|


PASSAPAROLA

Naturalmente non può mancare l'appuntamento con il Passaparola di Marco Travaglio che come ogni settimana tocca tematiche importanti per noi tutti. Questa volta si parlarerà di magistratura e informazione.
QUI potete trovare sia il video che il testo, per chi non avesse una connessione a banda larga.

Saluti

lunedì 16 febbraio 2009

clEMENTE MASTELLA candidato con il PDL



Qualcuno cominciava a sentire la mancanza politica di Clemente Mastella?
Se così fosse posso rassicurarlo annunciandogli che il nostro tornerà in pompa magna candidandosi alle europee! Indovinate con chi? Ma in seno al PDL che quando si tratta di prender su cani e porci (mi scuso con tutti i cani e porci se dovessero sentirsi offesi per la citazione) non si tira mai indietro.


Se devo essere sincero in cuor mio temevo che ci fosse questo grande ritorno. Il Clementone dopo aver girovagato per tutte le tv nostrane, con appuntamento fisso su Rai 2 a Quelli che il calcio, aveva una gran voglia di riprendere quella carriera trentennale di fancazzismo clientelare e familiare, nonché politico, che tutti conosciamo. E pazienza se prende una pensione come giornalista dopo soli 6 mesi di lavoro, pazienza se ha usato e usa fondi pubblici destinati al Campanile (giornale del partito con tiratura di 30 copie al mese) per scopi personali e familiari. Pazienza se ha affossato l'inchiesta Why Not solo perché probabilmente c'era dentro fino al collo e pazienza se usa la politica come ufficio di collocamento per amici e parenti. Pazienza se ha fatto cadere un governo per 10 senatori promessi e pazienza per tante altre cose che non aggiungerò in quanto non avrei abbastanza tempo per elencarle tutte.

Mastella si sa è amante del vento e si spinge sempre verso le temperature migliori... Una volta a dx, una a sx, una al centro... Insomma dove c'è poltrona c'è Mastella.
Mi chiedevo: ma portare uno come lui nel proprio gruppo non fa perdere voti invece che guadagnarne? Ma all'italiano medio berlusconiano il fatto che il Clementone vada con il PDL non fa venire alla mente riflessioni sul proprio partito? A me ne farebbe venire tante, molte di più di quelle che già ho.


Saluti

sabato 14 febbraio 2009

Eluana non c'è più, Berlusconi piange


Eluana, come desiderava, se ne è andata e ora, finalmente, potrà riposare in pace. E' finita quella vergognosa violenza mediatica messa in piedi dai media su richiesta politica. E tutto per preservare gli interessi di poche persone... Indovinate chi!

Il nostro caro premier non poteva lasciarsi sfuggire un'occasione così ghiotta per tramare qualche invenzione contro la magistratura (ma quanta paura ha della legalità?) e così per soverchiare una sentenza definitiva -che ha stabilito la volontà di Eluana- si inventa un decreto d'urgenza che sarebbe andato a scardinare i principi della Costituzione. Naturalmente ciò con l'appoggio dell'opposizione: UDC in toto e PD nella parte cattolica.


Il Presidente della Repubblica non ha firmato il decreto bruciandosi future possibilità di contrasto alle malsane idee del nostro premier.

Come sempre Berlusconi casca in piedi. Intanto perché il clamore mediatico di Eluana ha permesso di far sommergere le luci sulla famigerata Riforma della Giustizia che si appresta a fare con l'aiuto dell'opposizione. Oppure per mettersi al riparo dal processo Mills. Poi ha stabilito una linea guida sondando il terreno per la modifica della Costituzione e infine con una mossa geniale ha messo alle strette il dormiente Presidente della Repubblica...


In queste giornate nere ho trovato anche una piccola notizia che in parte mi ha rallegrato. Parlo della piccola postilla che obbligherà i medici a denunciare gli immigrati extracomunitari che vorranno usufruire di cure sanitarie italiane.

Ho scritto che mi rallegra in parte in quanto ho paura che dopo la denuncia non accadrà assolutamente nulla. Ora non dico di metterli al muro per la fucilazione, che in alcuni casi non sarebbe male, ma almeno di prodigarsi ad allontanare forzatamente questi soggetti sì. Dai voglio essere fiducioso per una volta...


Saluti, a lunedì



P.s.-
Sono stato un pochino assente vero? Oltre alla nascita di Giorgia (cresce proprio bene) ho finalmente acquistato anche l'xbox 360 con 2 titoli fantastici: Call of Duty 4 (che mi ha regalato il mio amico Cainos) e Gears of War 2. Non è mica facile staccarsi da 2 gemme di tale valore...

giovedì 5 febbraio 2009

Benvenuta Giorgia


Una nuova pargoletta è entrata in famiglia. Si chiama Giorgia ed è la mia bellissima nipotina.
Nata sabato con un parto ultra veloce e privo di qualunque difficoltà è venuta al mondo questa frugoletta che pesava 3,800kg di bellezza.

In questi giorni sono stato molto indaffarato per questo lieto evento, che aspettavamo tutti, tanto da esserla andata a trovare più volte. Anche la mia piccina (mia figlia Maddalena) è molto entusiasta per questo evento... E chi non lo sarebbe... :-)

Se latito un po' dal blog e dalle vostre idee il motivo è presto detto, ma non tarderò a ritornare nei vostri lidi.

Detto questo vi saluto e arrivederci nel prossimo futuro (immediato).


|-----|

Vi lascio anche l'immancabile video di Travaglio che parla ancora di intercettazioni e di come cercheranno di fregarci facendoci credere che lavorano per noi!
Per chi non può vedere il video
QUI il testo.



Saluti

lunedì 2 febbraio 2009

Addio Giuseppe Gatì



Probabilmente molti lo avranno conosciuto, come me, attraverso questo video dove contestava Vittorio Sgarbi difendendo una lealtà culturale che ormai pochi hanno; perché offuscata da tanta informazione torbida che non ci fa più capire il vero dal falso.

Purtroppo questo ragazzo è morto per un tragico incidente ed io voglio dedicargli questo piccolo spazio ed usare parole non mie, ma che condivido e sento, per ricordarlo nella sua splendida esistenza.



R.I.P.