mercoledì 12 novembre 2008

Blog and YouTube



Nel mio primo articolo parlavo della censura che si sta attuando verso l'informazione in rete, precisamente dell'attaco subito da Youtbe da parte di Mediset. Dietro un risarcimento danni per mancati introiti si nasconde una battaglia fatta di libertà. Di non libertà analizzandola dal loro punto di vista, perché non hanno alternative. O si ridimensiona o si ridimesiona... senza vie di mezzo.

Nel secondo trattai di The Pirate Bay, dove il complimento più grande fu quando ci chiamarono fascisti. Censurammo senza spiegazione il loro lavoro. O forse una spiegazione c'è...

Prima, dopo e in mezzo a questi 2 fatti si sono esposti in tanti; giornalisti, politici, opinionisti e ognuno ha detto la sua. Ma fateci caso, solo coloro che sono asserviti al potere in maniera radicale hanno espresso un parere negativo verso i Blog e Youtube. Questo dovrebbe far riflettere.
Siamo acerbo come popolo, in relazione alla Rete, ma loro sanno che è una questione di tempo. Prima o poi si scardinerà quella porta fatta di arroganza e prepotenza, lo sanno, lo temono, ci temono.
Se negli U.S.A. Google è più importante della Cnn un motivo ci sarà. Lo diventerà anche qui, magari più lentamente, ci vorrà ancora qualche anno ma succederà e loro non possono permetterlo... ed è per questo che da qualche anno cercano di fermare l'onda che sospinge l'informazione verso la Rete a discapito delle Tv e quotidiani (questi ultimi arrivati ad esalare l'ultimo respiro, pochi anni e poi End).

Non possono dirci: "state cominciano a diventare fastidiosi, ora ci pensiamo noi con qualche bella censura!"... ci parlano di regolamentazione, di qualche albo specifico per responsabilizzare il nostro operato. Con tanto di pacca sulle spalle perché lo fanno per noi, dovremmo gioire ed essergli grati.
Ora parlano di tasse, banner, soldi che non entrano e quindi serve un'altra regolamentazione al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione). Tentò questa strada il governo Prodi e ora quello Berlusconi. Sempre per mano dello stesso individuo; tale Levi! Ma chi è? Segnatevi bene il suo nome : Riccardo Franco Levi.
Non facciamoci prendere in giro, lo fanno con le parole; ci raccontano balle su balle. Il loro principale scopo è mettere dei paletti che rallentino questa onda... ma non ci riusciranno. Voi che ne dite?

Saluti


P.S.- Guardatevi il video. E' molto interessante. (Ad Emi che non può vederlo gli e lo racconterò io).

18 commenti:

sunflower ha detto...

:) :) :) :) :) :)
...speriamo proprio che non ci tolgano anche la libertà di pensiero e di espressione di ciò che abbiamo in testa, sempre nel rispetto delle idee altrui.
e noi siamo già parte di quel mondo che ormai da altre parti esiste da tempo...e quindi non si può tornare indietro.
ti auguro una splendida giornata...il video come spesso capita non lo vedo...:) :) :) :) :)
a presto da Emi:)

Bruno ha detto...

avevo già espresso nel post precedente un mio pensiero......
posso ancora aggiungere...Levi..!!! ma levati dan ti ball...!!!!!

Anonimo ha detto...

è vergognoso l'attacco che stanno portando a internet.dici bene ci vogliono fregare con le parole.mi piacciono i tuoi articoli,una campagna per la libertà.bravo

3my78 ha detto...

:@Emi
Se continuano così non ci giurerei... scandalosi da fare paura:-|

:@Bruno
Hai ragione Bruno, mi ci sono incaponito su questa storia.
Ma levati dan ti ball è fantastica ahahaha :-D

:@Sirio
Grazie per il cmplimento:-)

Ilaria ha detto...

Mi sto veramente esaurendo...
più vado avanti e più mi sfinisco. mi indigno...
Mia mamma non ha il pc, probabilmente non lo avrà mai: ma quando viene si cucca ore di blog ( per colpa mia)...la stiamo convertendo pure a YouTube...

Emiliano hai letto la mia mail?
Bacio

Pupottina ha detto...

speriamo di riuscire a fermarli
bisogna fare qualcosa... altrimenti diventeremo esseri non pensanti...fra un po' ci modificheranno il cervello alla nascita...

Pupottina ha detto...

per chi ha problema con il mio beautiful... ci sono i riassunti laterali... se hai perso qualcosa trovi tutto lì in sintesi

^_____________^

Pellescura ha detto...

Tempi duri si profilano per l'informazione. Cerchiamo di tener duro.

Silvia ha detto...

No, non ci riusciranno, non ci riusciranno! Ci puoi giurare...

;-)

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Vogliono che esista un'unica voce, perlomeno più voci ma controllabili, influenzabili.
Sul caso youtube, vergognoso, è stata buona la mossa da parte di Silvio.
Effettivamente chi mette i video (di mediaset) non ne ha i diritti, youtube lo dice.
Ora youtube o paga o fa pagare i singoli, e quindi perde utenti.
Che il desiderio sia farci tacere, ma soprattutto far tacere blogger del livello di Travaglio, dello lo stesso Grillo, è sicuro.
Blogger
ITALY ITALIA

Giuseppe Bovino di Borbone ha detto...

A volte mi chiedo se non stiamo vivendo un medioevo nel terzo millennio!

GraficWorld ha detto...

Che... come avevi gia' segnalato tu in altri post e' in corso un attacco mirato alla liberta' di espressione in rete..questo e' un dato di fatto..Gironzolando ho anche letto che volevano far diventare i blog a pagamento paragonandoli ad organi di stampa e simili..Ma la rete e' troppo vasta per essere controllata!!
Un bel post..che fa' riflettere!!
Grazie per il passaggio nel mio blog..
Dual

Gabryella Costa Fdd ha detto...

caro 3emy78,tutti i casi che hai menzionato, per me sono stati ragione di scriverne e ovviamente scrivere della rabbia che mi/ci prende,visto che questo "illo tempore" era un posticino dove nessuno veniva a romperci le palle-Io non mi limitai e non mi limito a vederlo solo come il tentativo di mettere il bavaglio-cerchero' tutti vecchi post sia qui sia sul windows per riallacciare il discorso e unirlo a quello del DRM-pERCHè QUESTA è LA REALTA'dei gandi Major-prendere due piccioni con una fava,quindi bavaglio,con le sue limitazioni e quale arma usare?ma gli sghei no,coè i sonori soldoni,cosi uniscono l'utile
(il bavaglio) al dilettevole(gli sghei)Anche perchè e lo scrivo di continuo anche quando il discorso ci sta' come i cavoli a merenda SIA COME COMMENTO SIA NEL POST ,DEL FATTO CHE?????CHE la famiglia Berlusconi
(che è immensa,gli amici,gli amici degli amici)
si sta accattando serwer su sewer e licenze d trasmissione,oltre a quelli che gia possiede con i suoi canali web online,per fare anche qui sul web dello strapotere sull'informazione-dell'informzaione
Sanno bene quanto sia importante in vista dello sbarco definitivo dei media tv dall'analogico al decoder,al satellite(x quelli che gia non lo sono)sara' per noi un trasferimento epocale ,se i due discorsi ti sembrano non in connessione sappi che non è cosi lo sono eccome e come sai sia li che sul web che dal satellite,il miglior profitto è e rimane la pubblicita' oltre al potere di manipolare le notizie-Vuoi mettere la difficolta'? se tutto sul web,anche un semplice blog diveni$$e un servizio a pagamento?
Capisci come questi discorsi si interlaccino fra loro e la coesione delgistessi fara' siche potrbbero imbagliare i bloggher,a meno di non traslocare su Dominio propietario-
sigh-
gabrybabelle

p.s. tutti questi passi,sono volti a tappare la bocca tutti e/o a spillar quattrini

Piello ha detto...

Ti va uno scambio link? www.crazygollum.blogspot.com

Lliri blanc ha detto...

Anch'io tempo fa ,come scrive Dual avevo sentito parlare dei blog a pagamento! Ricordo che pensai...è la volta buona che mi trasferisco davvero in Catalunya.
Allora temono chi fa informazione vera!?
Pensa che mentre guardavo il tuo video...al suono della voce di silvio è partito l'antivirus!
Ciao EMY!

ღ Sara ღ ha detto...

eheheheh ha detto bene peppe: medioevo del terzo millenio!!! vigliono toglierci pure la libertà di pensiero
...dove andremo a finire???? mah!!!

un bacionissssimo!!!!!!!!!

3my78 ha detto...

Più che di blog a pagamento tentarono ( e ci sono esponenti politici che lavorano ancora in questo senso) di fare un albo specifico per i blog. Come l'albo giornalisti. Così anche qui sono loro che decidono chi scrive e chi no...

Ottimo Gabry, il tuo intervento mi interessava proprio:-)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Credo che sia un modo strisciante per intimorirci anche se non avendo fini imprenditoriali i nostri blog non corrono riuschi anche se scomodi.