sabato 19 giugno 2010

La bugia di Berlusconi - Intercettazioni: quante sono? Quanto ci costano?


Innanzitutto iniziamo dalla cifre. Chi avrà ascoltato Berlusconi avrà sentito un po' di cifre sparate... lui ha detto: "Siamo tutti spiati: 150 mila telefoni controllati". E poi ha fatto un ulteriore calcolo matematico moltiplicando il 150 x 50 e così è arrivato a 7 milioni e mezzo di persone, a detta sua, spiate! Sono cifre giuste? No! Come spesso gli capita ha mentito...

Intanto partiamo dai numeri, ha sbagliato pure lì, perché le utenze telefoniche sotto intercettazione nel 2009 sono state 119.000 (si arriva a 132.000 con le registrazioni ambientali, con telecamere e rilevamenti Gps). Come vedete sono bel al di sotto delle 150.000 da lui dette (ma chi glieli dà i dati Alfano??? Quello dei calcoli empirici per intenderci) cmq l sua malafede non si ferma qui, perché con quei 150.000 telefoni intercettati e nella sua conseguenze moltiplicazione fa un' altra cosa non giusta e cioè associa 1 utenza telefonica = 1 cittadino. Così quelle 150.000 utenze telefoniche diventano 150.000 cittadini... molto furbo nel suo mentire e confondere i più...

Secondo i dati forniti dagli operatori del settore la media è di 5,3 utenza a persona. Per sapere i cittadini intercettati nel 2009 basta fare una semplice divisione 119.000 (i le reali utenze intercettate) diviso 5,3 ( utenze medie per persona) e vedrete che uscirà una cifra ben differente da quella sparata da Berlusconi. Grosso modo i cittadini intercettati sono meno di 23.000 e bisogna anche tener conto che in Italia esistono 3 tra le più grandi mafie del mondo e infatti gli intercettamenti telefonici, ma non solo, si concentrano maggiormente in 3 regioni: campania, calabria, sicilia.

Ora passiamo a un altro argomento con il quale ce la menano di sovente e cioè... i costi! Bisognerebbe dire prima di tutto che negli ultimi 5 anni le spese per le intercettazioni sono andate gradualmente a calare e questo dovrebbe tranquillizzare i detrattori di questo strumento, ma non è così... allora analizziamo le spese avute nel 2009. Bene, lo stato ha speso nel 2009 per le intercettazioni 276,6 milioni di € suddivisi in questa maniera: 214 pagati alle aziende che forniscono le apparecchiature e il resto agli operatori telefonici per i tabulati e altre cose. La domanda è lampante: lo Stato invece di affittare sempre apparecchiature terze non farebbe prima a fare una spesa utile e comprarsele? Hanno paura di risparmiare troppo? In un paio di anni o poco più si ripagherebbero tutta la spesa sostenuta!

Ma lo stato potrebbe addirittura azzerare i costi e ora vi spiego il perché. Perché è colui che rilascia le concessioni agli operatori del settore che senza le quali non potrebbero lavorare nel nostro territorio e cioè in Italia.

Ora vi faccio un esempio per capirci meglio: facciamo finta che nalla zona in cui abito esista solo un terreno e quel terreno lo possiedo io e un mio amico mi chiede se gli dò la concessione di quel terreno perché vorrebbe avviarci qualcosa che gli farebbe guadagnare molti soldi. Io gli ok, te lo dò in concessione. E così lui inizia a lavorare lì e a fare un sacco di guadagni, mettiamo che tira su un giro di affari di oltre 30.000€ all'anno e mettiamo che io, proprietario del terreno, ogni tanto gli vado a chiedere se mi fa dei piccoli lavoretti, roba da 250/300 € all'anno e questi lavoretti me li fa tutti pagare!

Cosa potrei fare per non pagarli? Semplice, potrei prendere il mio amico in disparte e dirgli: "Tu stai facendo un sacco di soldi con il terreno che ti sto dando in concessione, occhio che la prossima volta potrei dimenticarmi di darti la concessione... E ricordati che ci sono tante altre persone che vorrebbero questa opportunità che oggi tu hai!".
Capito? Spero di aver fatto un esempio lampante su come lo Stato potrebbe rifarsi sugli operatori telefonici.

Poi se ci pensate bene è quello che succede già con le banche. Quando c'è un indagine e un magistrato vuole conoscere dei conti sospetti, spostamenti di denaro o quant' altro e si rivolge alla banca per saperne di più questa si mette a disposizione senza far pagare una cent per le commissioni... ecco basterebbe applicare lo stesso metodo!

Ora per concludere faccio un'ulteriore riflessione: prendiamo i dati ufficiali emersi delle persone realmente intercettate, cioè meno di 23.000... ma arrotoandiamo per eccesso e stimiamoli in 23.000 e poi moltiplichiamole per 50 ( che secondo Berlusconi sono le persone che sentiamo nell' arco di un anno) e vedrete che la cifra non è per niente paragonabile ai 7 milioni e mezzo di Berlusconi, senza dire che il numero da lui dato, cioè 50, non so da dove provenga ma so quasi per certo che è stato calcolato per eccesso... quindi se Berusconi dice 50 sicuramente è una cifra inferiore... meditateci su...

Saluti

2 commenti:

sunflower ha detto...

ma quante utenze avrà il premier? basterebbe concentrarsi sulle sue:):) risparmiamo soldi e otteniamo risultati interessanti.
comunque ritengo che le persone intelligenti capiscano che è solo un modo abile per portare l'acqua al suo mulino.

duhangst ha detto...

Le sue dichiarazioni ad effetto anche se false, tendono a confondere e chi dopo non si informa cade nella sua trappola purtroppo.