Vorrei parlarvi di Nicola Cosentino, deputato PDL ed ex sottosegretario all'economia. L'autorizzazione chiesta per poter utilizzare le intercettazioni nel processo che lo vede indagato per associazione a delinquere e violazione della legge Anselmi sono state rifiutate dal parlamento, a detta loro irrilevanti e quindi hanno negato l'autorizzazione. In pratica si sono sostituiti al tribunale decindo loro cosa è possibili utilizzare e cosa no!
Voglio ricordare che la camera aveva già negato l'autorizzazione a procedere per l'arresto a Cosentino firmato dal gip... autorizzazione poi confermata anche dalla cassazione che aveva rigettato il ricorso fatto dai legali di Cosentino.
Questo per farvi capire in che ambientino di impunità siamo... ma ritorniamo alle intercettazioni negate e chiediamoci una cosa: la camera può fare tutto ciò e cioè negare l'autorizzazione per utilizzare intercettazioni che dagli organi inquirenti sono ritenute fondamentali per inchiodare Cosentino alle sue responsabilità? Sì, possono! Possono farlo per una delle leggi più vergognose che il nostro parlamento abbia partorito e il colpevole cari miei non è da ricercare nelle file del PDL ma bensì in quelle dell'opposizione... sì, perché questa legge porta il nome di Marco Boato che all' epoca, si parla del 2003, era nelle file dell'opposizione (mi pare con i Verdi ) ed è stato proprio lui a sfornare questo schifo di legge, la 140/2003.
Quando fu discussa e approvata la votarono TUTTI, Pdl, Lega, Pd, Udc. Su 332 presenti ci furono 302 favorevoli, 17 contrari (penso quelli dell' Idv ma non ne ho certezza), 13 astenuti.
Ora mi spiegate come questa gente riesca a scandalizzarsi oggi per Cosentino quando sono stati gli artefici di questo schifo?
L' ipocrisia di certe persone è alle stelle...
Saluti