mercoledì 30 giugno 2010

Filmato di Protesta


Fatelo girare più che potete , caricatelo sui vostri canali, avvisate redazioni di siti blog giornali magazin, inseritelo nelle mailing ..
L'unica possibilità che abbiamo di avere successo e che diventiamo tanti.

Saluti

giovedì 24 giugno 2010

Telecom Alice ci "sorveglia"? Mi piacerebbe avere una risposta!


Oggi vi ruberò pochi secondi ma vi porrò una domanda molto interessante riguardante la Telecom e in particolare chi usa i suoi servizi per accedere alle Rete.
Io ho Alice e da qualche tempo a questa parte ho notato che sono relinkato in automatico al motore di ricerca di alice se sbaglio indirizzo internet, invece dovrebbe andare al motore di ricerca predefinito da me.... come come accade per tutti gli altri gestori.
Mi è venuto un dubbio, perché so che quello che si cerca su un motore di ricerca privato rimane sul motore di ricerca.
Insomma se non ci avete fatto caso notato: se sbagliate a digitare un indirizzo tutti i browser vi spediscono sul motore di ricerca predefinito (Bing, Google, Yahoo). Se avete Alice NO. Indipendentemente dalla configurazione Alice vi manda alla pagina di Virgilio.
Domanda!
Questo potrebbe significare che Telecom filtra ogni nostra richiesta e quindi, non solo è in grado di farci vedere solo i siti che vuole farci vedere, ma è in grado, se necessario, di ricostruire click per click ogni dettaglio delle nostre navigazioni?
Ora non so se è legale tutto ciò, ma cmq mi piacerebbe capire se pure voi avete notato questa situzione e magari avere qualche risposta più tecnica da qualcuno ferrato in campo... se c'è si faccia e lo ringrazio in anticipo così mi toglierà un po' di dubbi!

Saluti

sabato 19 giugno 2010

La bugia di Berlusconi - Intercettazioni: quante sono? Quanto ci costano?


Innanzitutto iniziamo dalla cifre. Chi avrà ascoltato Berlusconi avrà sentito un po' di cifre sparate... lui ha detto: "Siamo tutti spiati: 150 mila telefoni controllati". E poi ha fatto un ulteriore calcolo matematico moltiplicando il 150 x 50 e così è arrivato a 7 milioni e mezzo di persone, a detta sua, spiate! Sono cifre giuste? No! Come spesso gli capita ha mentito...

Intanto partiamo dai numeri, ha sbagliato pure lì, perché le utenze telefoniche sotto intercettazione nel 2009 sono state 119.000 (si arriva a 132.000 con le registrazioni ambientali, con telecamere e rilevamenti Gps). Come vedete sono bel al di sotto delle 150.000 da lui dette (ma chi glieli dà i dati Alfano??? Quello dei calcoli empirici per intenderci) cmq l sua malafede non si ferma qui, perché con quei 150.000 telefoni intercettati e nella sua conseguenze moltiplicazione fa un' altra cosa non giusta e cioè associa 1 utenza telefonica = 1 cittadino. Così quelle 150.000 utenze telefoniche diventano 150.000 cittadini... molto furbo nel suo mentire e confondere i più...

Secondo i dati forniti dagli operatori del settore la media è di 5,3 utenza a persona. Per sapere i cittadini intercettati nel 2009 basta fare una semplice divisione 119.000 (i le reali utenze intercettate) diviso 5,3 ( utenze medie per persona) e vedrete che uscirà una cifra ben differente da quella sparata da Berlusconi. Grosso modo i cittadini intercettati sono meno di 23.000 e bisogna anche tener conto che in Italia esistono 3 tra le più grandi mafie del mondo e infatti gli intercettamenti telefonici, ma non solo, si concentrano maggiormente in 3 regioni: campania, calabria, sicilia.

Ora passiamo a un altro argomento con il quale ce la menano di sovente e cioè... i costi! Bisognerebbe dire prima di tutto che negli ultimi 5 anni le spese per le intercettazioni sono andate gradualmente a calare e questo dovrebbe tranquillizzare i detrattori di questo strumento, ma non è così... allora analizziamo le spese avute nel 2009. Bene, lo stato ha speso nel 2009 per le intercettazioni 276,6 milioni di € suddivisi in questa maniera: 214 pagati alle aziende che forniscono le apparecchiature e il resto agli operatori telefonici per i tabulati e altre cose. La domanda è lampante: lo Stato invece di affittare sempre apparecchiature terze non farebbe prima a fare una spesa utile e comprarsele? Hanno paura di risparmiare troppo? In un paio di anni o poco più si ripagherebbero tutta la spesa sostenuta!

Ma lo stato potrebbe addirittura azzerare i costi e ora vi spiego il perché. Perché è colui che rilascia le concessioni agli operatori del settore che senza le quali non potrebbero lavorare nel nostro territorio e cioè in Italia.

Ora vi faccio un esempio per capirci meglio: facciamo finta che nalla zona in cui abito esista solo un terreno e quel terreno lo possiedo io e un mio amico mi chiede se gli dò la concessione di quel terreno perché vorrebbe avviarci qualcosa che gli farebbe guadagnare molti soldi. Io gli ok, te lo dò in concessione. E così lui inizia a lavorare lì e a fare un sacco di guadagni, mettiamo che tira su un giro di affari di oltre 30.000€ all'anno e mettiamo che io, proprietario del terreno, ogni tanto gli vado a chiedere se mi fa dei piccoli lavoretti, roba da 250/300 € all'anno e questi lavoretti me li fa tutti pagare!

Cosa potrei fare per non pagarli? Semplice, potrei prendere il mio amico in disparte e dirgli: "Tu stai facendo un sacco di soldi con il terreno che ti sto dando in concessione, occhio che la prossima volta potrei dimenticarmi di darti la concessione... E ricordati che ci sono tante altre persone che vorrebbero questa opportunità che oggi tu hai!".
Capito? Spero di aver fatto un esempio lampante su come lo Stato potrebbe rifarsi sugli operatori telefonici.

Poi se ci pensate bene è quello che succede già con le banche. Quando c'è un indagine e un magistrato vuole conoscere dei conti sospetti, spostamenti di denaro o quant' altro e si rivolge alla banca per saperne di più questa si mette a disposizione senza far pagare una cent per le commissioni... ecco basterebbe applicare lo stesso metodo!

Ora per concludere faccio un'ulteriore riflessione: prendiamo i dati ufficiali emersi delle persone realmente intercettate, cioè meno di 23.000... ma arrotoandiamo per eccesso e stimiamoli in 23.000 e poi moltiplichiamole per 50 ( che secondo Berlusconi sono le persone che sentiamo nell' arco di un anno) e vedrete che la cifra non è per niente paragonabile ai 7 milioni e mezzo di Berlusconi, senza dire che il numero da lui dato, cioè 50, non so da dove provenga ma so quasi per certo che è stato calcolato per eccesso... quindi se Berusconi dice 50 sicuramente è una cifra inferiore... meditateci su...

Saluti

mercoledì 16 giugno 2010

Tassa sull'aria (più figa per tutti)


Piccola premessa: quello che dirò successivamente sarà solamente una piccola e bonaria presa in giro verso quelle persone che si limitano a guardare solo i nomi delle leggi per poi crederci. Tipo quando il governo fece uscire il "Processo breve" e tutti discutevano sulla brevità dei processi senza però chiedersi cosa realmente quella legge andasse a toccare. In pratica avrebbe solo prescritto reati e quindi avrebbe creato solamente impunità... ma se l'avessero chiamata "legge dell' impunità per i reati" o "processo morto" forse i cittadini si sarebbero un attimo incazzati... quindi come vedete i nomi che trovano per le leggi non sempre rispecchiano la realtà di quello che sono e spesso sono fatte per ingannare l'ingenuità dei più....

Ora veniamo a noi...

Prima o poi succederà che metteranno una tassa sull'aria. E' sì perché quando respiariamo assorbiamo ossigeno ed emettiamo anidride carbonica e quindi inquiniamo. Purtroppo ci hanno creato così e anche al più ottuso degli italiani sarebbe difficile far mandar giù una tassa così assurda e quindi ci vuole soluzione... Idea! E se noi gli dessimo un altro nome??? Per esempio potremo chiamarla "tassa sulla fifa"... mmm tassa è meglio di no... non suona molto bene agli italiani questo nome... quindi la chiameremo "contributo pro figa".
Ora trovato il nome bisogna trovare, imbastire, un ritornello per giustificare questa tassa perché potrebbe esserci qualche rompi coglioni che va a scrutare oltre il nome della nuova tassa... basterà dire che è un contributo per far sì che le nuove generazioni (ma anche le vecchie!) respirando meglio diverranno più fighe e qui bisogna puntar molto sulla "figosità" delle donne che è un argomento che attecchisce sempre i pensieri maschili!
Un contributo per avere un'Italia piena di fighe e figa! Perfetto... :)
Ora immaginatevi trasmissioni tipo Porta a Porta dove politici discutono questa tassa. Magari da una parte Cicchitto o Gasparri che ci illustrano come loro tengono al cittadino italiano e immaginatevi Bruno Vespa con domande veramente serrate del tipo: "ma non pensate che avere un futuro con troppe fighe possa portare degli squilibri sociali?" e magari dall'altra parte un Bersani o Franceschini che invece dicono che pensare troppo alle fighe potrebbe discriminare l'uomo inteso come maschio della femmina!
In un angolino poi ci sarebeb Di Pietro che inutilmente cercherà di dire che ci stanno solo prendendo per il culo con il nome perché è solamente una tassa sull'aria... ma verrà subito bloccato da Vespa con "ohh ma non siete d'accordo su nulla, neanche sulla figa!".
Alla fine il cittadino italico, bombardato da tutte queste false notizie in tv sarà un po' confuso ma piano piano emergerà un dubbio che si tramuterà in domanda... "Vuoi vedere che Berlusconi sta dando più pilu per tutti?"
E così quando si recherà all'esattoria per pagare una tassa sull'aria che respira... uscirà probabilmente avendo un mezzo sorriso e un pensiero in testa... "ho scopato di più!"
Come vedete basta poco per renderci felici... basta cambiare il nome alle cose...

Saluti

sabato 12 giugno 2010

Breve dissertazione sul dvd Internet 4 Giuliani


Finalmente mi è arrivato il tanto atteso doppio dvd Internet 4 Giuliani prodotto da ClaudioMessora (alias Byoblu).

Per chi non conoscesse byoblu vi rimando al suo canale che potete trovare qui... cmq byoblu è un giornalista-blogger della rete che ha preso a cuore la tragedia del 6 aprile dell'aquila e soprattutto ha seguito in maniera scrupolosa il lavoro di Giampaolo Giuliano, un tecnico che afferma che i terremoti a breve scadenza si possono prevedere. Probabilmente ve lo ricorderete per le polemiche scatenatesi prima, durante e dopo il terremoto dell'Aquila, quando Bertolaso lo etichettò qualche giorno prima della tragedia come imbecille in quanto a detta sua stava solamente procurando allarme tra la popolazione aquilana e a questo insulto segui anche una denuncia per procurato allarme.

Il video è strutturato in 4 parti più 2 piccole appendici molto interessanti. Sostanzialmente la prima e la seconda fanno conoscere in maniera chiara i protagonisti di 2 pensieri opposti anche se spesso complementare e cioè quello di Giampaolo Giuliani un tecnico-ricercatore sperimentale e quello di Antonio Piersanti direttore dell'INGV (istituto Nazionale di Geofica e Vulcanologia) voce ufficiale della scienza.

Il terzo punto tocca la domanda fatale "si possono prevedere i terremoti?" e qui si fa un'ampia disamina con Giampalo Giuliani e le tecniche da lui affinate per portare avanti questa teoria e infine si arriva alla quarta parte, forse la più interessante, perché il nostro Messora è riuscito far incontrare Giualiani e Piersanti per farli dialogare tra loro e metterli a confronto. E' stato un bell'incontro, molto civile nel quale si è visto che poi non sono molto distanti i 2 pensieri e cioè entrambi si dirigono verso la stessa meta ma a volte per farlo prendono strade diverse... a parer mio Giuliani mi è sembrato molto più arcigno di Piersanti nel voler dimostrare le sue verità ma alla fino non posso dire di aver assistito a uno scontro tra ricerca sperimentale e ricerca ufficiale... bensì mi sono sembrate 2 persone altamente qualificate e soprattutto umili (nel senso più positivo del termine) nel voler affrontare questo confronto.

Poi come vi dicevo ci sono le 2 appendici... un fa vedere come Giuliani fabbrichi i suoi strumenti per la ricerca e la seconda, molto interessante fa vedere come le istituzioni sono intervenute in maniera pesante e del tutto a sproposito sulla Rai che aveva avuto l'idea di andare a intervistare Giampaolo Giuliani. Guardatevelo perché fa veramente riflettere!

Bene ora passo alle considerazioni personali su questo dvd che a me è piaciuto. Si vede che è fatto in maniera artigianale, soprattutto per gli strumenti usati ma questo non ha impedito a Messora di arrivare ai noccioli della questione e spiegarci bene lasciando parlare a ruota liberai protagonisti di questa vicenda. Quindi non hanno granché importanza i mezzi usati se poi la fattura del lavoro arriva a soddisafare in maniera soddisfacente l'acquirente. Naturalmente questo è il mio personalissimo parere e sinceramente non ho avuto modo di verificare se anche gli altri acquirenti del dvd siano rimasti soddisfatti o meno quindi mi piacerebbe che venissero qui a dire i loro pro e contro.

Se fossi stato Messora avrei solo fatto una domanda a Piersanti, perché lui a un certo punto ha detto che pure loro sapevano che l'Aquila era ad alto rischio sismico e che qualcosa poteva accadere... bene gli avrei domandato: "perché non sono stati mandati ingegneri a fare una seria prevenzione?". Probabilmente non è a Piersanti che andava fatta questa domanda, ma bensì a chi si occupa di prevenzione e cioè la Protezione Civile ma sarebbe bello prendere quella dichiarazione e domandare a chi di dovere perché se sapevano del rischio non è stato fatto nulla?
Cmq vi consiglio l'acquisto, se non altro vi fate un minimo di cultura sui terremoti e prima di salutarvi vi rimando a un altro video (visionabile qui ) uscito dopo il dvd internet4giuliani di notevole interesse, che forse risponde anche a qualche domanda lasciata in sospeso...

Saluti

domenica 6 giugno 2010

Io sto con Saviano!


Lo sport nazionale di questi ultimi tempi è attaccare Saviano. Le colpe attribuitegli dai critici sono principalmente 2 e cioè: 1) Parla male di Napoli e della campania 2) Ha fatto i soldi.

L'ultimo attacco è per giunta partito da un calciatore del Milan, tale Borriello che lo ha accusato di lucrare su Napoli giustificandosi dicendo che a Napoli ci sono anche tante cose belle.
E' vero, lo confermo pure io, che quella città, in particolar modo la sua provincia, l'ho frequentata e posso assicurarvi che ci sono posti e gente fantastica ma questo cosa c'entra con il lavoro di Saviano? Saviano è un giornalista e scrittore che tratta di mafia in generale ma conosce molto bene la camorra e di quella parla. C'è già il gambero rosso che parla dei bei ristoranti napoletani!
Cmq ho letto l'intervista di Borriello e dice che suo padre è stato ammazzato dalla camorra. Bene io pensavo fosse stato un magistrato, un giornalista scomodo... un poliziotto! Niente di tutto ciò... lascio a voi documentarvi dandovi solamente una dritta se volete fare una ricerca su google... cercate Vittorio Borriello alias biberon.
Naturalmente da buon calciatore con troppo gel nella testa qualcuno gli ha fatto notare di averla sparata grossa e quindi nel giro di 24H è arrivata la smentita d'ordinanza... ma tardi caro Borriello la figura di merda è stata ormai fatta!
Ricordo che già prima di lui ci fu un altro calciatore napoletano a fare un'uscita infelice su Saviano e fu Cannavaro nel gennaio 2009. Ma il più celebre antagonista di Saviano è sicuramente Silvio Berlusconi che non molto tempo fa sparò contro il libro Gomorra dicendo che faceva cattiva pubblicità all'Italia e ingrandiva un problema che così grande poi non era, perché dalle sue informazioni in fondo la nostra criminalità organizzata non era neanche tra i primi 5 posti mondiali.

Insomma oltre a deligittimare Saviano ha pure circoscritto il problema mafia, il cancro più grosso italiano da sempre, a qualcosa di non rilevante. Questo probabilmente fa parte di un lento ma costante insabbiamento culturale del problema mafia e forse tra qualche anno ci verranno anche a dire che la mafia non esiste! (Come ha già detto Dell' Utri in una celebre intervista).
Ma a proposito di Dell'Utri, perché Berlusconi ha trattato così Saviano? Ve lo siete chiesti? Forse perché ha qualcosa da nascondere? Vorrei ricordare che Marcello Dell'Utri, già condannato a 9 anni per associane esterna mafiosa in primo grado, è anche uno dei padrini fondatori di Forza Italia (l' altro è Bettino Craxi) e proprio in questi mesi sta per essere giudicato dalla corte d'appello sempre per problemi di mafia e sapete qual è stata la sua difesa? Ha detto che frequentare mafiosi non è reato! Ragazzi questo è un senatore della repubblica italiana e quella è la sua linea di difesa... ogni commento è superfluo!

Poi vorrei ricordare di un altro esponente del governo e cioè di Cosentino, sottosegretario alla tesoreria (il Cipe) nel quale pende un mandato di arresto per camorra, mai eseguito perché la casta facendo fronte comune lo ha difeso in parlamento e lui naturalmente non ha neanche sognato di dimettersi! Questi sono i 2 casi più eclatanti, ma nel governo ce ne sarebbero anche altri... ora vi chiedo: forse è per questi motivi che Berlusconi invece di condannare la mafia condanna Saviano? Lui ha solo una colpa, aver fatto emergere a livello nazionale cos'è la camorra e come opera e questo lo ha portato a vivere una vita di inferno... praticamente è un recluso in libertà con una scorta 24h al giorno!

Poi c'è anche un nutrito gruppo di giornalisti lacchè che sparano su Saviano, sono pericolosi per chi non li conosce e pensa che siano realmente giornalisti... ma non sono altro che servi del padrone pronti a sparare su qualsiasi cosa lui ordini. Se dice sparate a B loro sparano a B, se dice sparate ad A loro sparano ad A... non hanno né coerenza né moralità obbediscono e basta!
Ora passiamo alla questione soldi. Sinceramente non so se li ha fatti o meno (in cuor mio mi auguro di sì), però vorrei capire che male c'è se così fosse! Sono dell'idea che se uno è bravo merita anche di guadagnare bene. Siamo in un Paese dove la meritocrazia è inesistente, dove si va avanti solo se raccomandati e lacchè di qualcuno quindi se uno è bravo e capace è sacrosanto che venga ben pagato, ci mancherebbe solo non fosse così! Che poi anche se li avesse fatti non potrebbe neanche spenderli vivendo sotto scorta come vive lui. Praticamente è una vita di inferno!

Per concludere voglio solo dire un' ultima cosa a tutti i campani. La campania è bella, bellissima è una delle regioni più belle d'Italia ed ha tantissime cose meravigliose... ma non le ha grazie alla camorra. Non c'è niente in campania che sia bello per il quale si può ringraziare la camorra!

Saluti